Oggi il Flow 🏄🏼♂️ ci porta a parlare di bollette di luce e gas: una spesa obbligata che sta mettendo in seria difficoltà le famiglie italiane… Il Governo ha appena presentato un piano di intervento che vi racconto in questo numero. E poi (ma solo per chi arriva alla fine) vi spiego come avere il mio ultimo ebook per risparmiare su luce e gas!
Prima di cominciare questo viaggio tra le bollette elettriche, ti ricordo che nell’ultimo numero di Consumer Flow💨 abbiamo parlato del valore di quei cartelli che spesso il commerciante appende al muro…. Se te lo sei perso, clicca qui!💨
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💫 Main Flow: pensieri per ragionare insieme
Cosa si sta facendo per alleggerire i costi di luce e gas?
La bolletta elettrica è una spesa obbligata che sta mettendo in seria difficoltà le famiglie italiane… Il Governo è recentemente intervenuto con il decreto legge n. 19 del 28 febbraio 2025, che provo a raccontarvi nel mio ultimo ebook in attesa della conversione in legge (che -vi ricordo- può avvenire con modificazioni, quindi attenzione perché il testo potrà cambiare).
Nel merito, l’intervento che ha fatto più rumore riguarda senz’altro i nuovi “Bonus sociali”: nel decreto è scritto che "per l'anno 2025, ai fini del riconoscimento di un contributo straordinario del valore di 200 euro sulle forniture di energia elettrica dei clienti domestici con valori dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro, si provvede con delibera dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente".
Importante: il decreto è chiaro nel limitare l’intervento alle “forniture di energia elettrica dei clienti domestici”: quindi questo bonus sociale per disagio economico ci sarà solo per le bollette della luce e non anche per quelle del gas!
Un altro intervento da noi auspicato, riguarda i consumatori “vulnerabili” per i quali il decreto proroga di 2 anni l'obbligo di passare al mercato libero. E’ una buona notizia, considerato che restare nella vulnerabilità assicura prezzi (e condizioni di fornitura) più vantaggiosi. Ma proprio per questo, avremmo voluto che il servizio dedicato ai vulnerabili restasse per sempre, cioè senza scadenze!
Il decreto interviene anche sul Servizio a Tutele Graduali (STG) che -meglio ricordarlo- è il servizio per l'elettricità in cui sono finiti i clienti domestici non vulnerabili che erano ancora nel servizio di tutela al 1° luglio 2024, non avendo scelto di passare nel mercato libero. Il prezzo applicato ai clienti STG è estremamente vantaggioso. Quindi, opportunamente, questo nuovo decreto prevede che chi è ora nel Servizio a Tutele Graduali, anche se diventerà in futuro vulnerabile (ad esempio per il compimento dei 75 anni oppure perché grazie all'Isee ampliato da 9530 euro a 25.000 euro usufruirà del bonus sociale) resterà nel Servizio a Tutele Graduali fino alla fine di questo servizio, ossia fino al 31 marzo 2027.
Nel decreto si parla anche di fantomatiche “future riduzioni” dei prezzi, ma qui (articolo 4 del decreto) il provvedimento si fa fumoso e di fatto non impegna il Governo a fare nulla di specifico con le “maggiori entrate iva” che saranno messe in un apposito Fondo. Già, ma per fare esattamente cosa? Si sa solo che si interverrà sui vulnerabili e non sulle bollette di tutti gli italiani, ma non ci sono altri dettagli.
Invece, apprezzabili i pochi interventi strutturali, ad esempio in materia di trasparenza contrattuale e offerte promozionali, oggi una vera e propria giungla: il decreto prevede che l’Autorità per l’energia (Arera) dovrà definire entro 30 giorni le misure occorrenti per aumentare la trasparenza e la confrontabilità delle offerte di energia elettrica e di gas ai clienti finali domestici sul mercato libero, anche con la previsione di documenti tipo. In caso di inosservanza del provvedimento di Arera, vi saranno sanzioni. Seguiremo per capire se basterà per limitare la pubblicità ingannevole e le chiamate moleste dei call center.
Cosa penso di questo provvedimento? Si doveva far meglio, con riforme strutturali per abbassare le bollette intervenendo sul fronte degli oneri di sistema o sull'abbassamento dell'Iva. Non si pretendeva un'aliquota al 5% come ha fatto dal Governo Draghi, ma almeno al 10%.
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Per chi si iscriverà, subito in omaggio il mio ultimo ebook, una guida pratica nata per rispondere alle domande che in tanti ci stanno facendo in questo periodo di grandi cambiamenti nel mercato dell'energia. Con la fine del mercato tutelato e la continua corsa dei prezzi, orientarsi è diventato sempre più difficile.
Questo ebook è la soluzione: nessuna teoria complessa o spiegazioni tecniche, ma risposte concrete alle domande che probabilmente ciascuno di voi si sta facendo:
- Perché pago così tanto?
- Come faccio a capire se la mia attuale bolletta è conveniente?
- Conviene cambiare fornitore?
- Come risparmiare davvero?
- Cosa sta facendo il Governo per aiutare le famiglie?
Non importa se siete esperti o principianti: abbiamo pensato a tutti, con un linguaggio semplice, ma allo stesso tempo molto dettagliato. Ogni consiglio è stato pensato per essere immediatamente applicabile, con risultati concreti per la bolletta luce e gas.
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⚡️Social Flow: un giro sui miei social
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Massimiliano